Cannonau, vino di Sardegna

Cannonau, vino di Sardegna

Cannonau di Sardegna Doc “NAU” prodotto nel sud della Sardegna ci viene raccontato dalla giovane imprenditrice e Donna del Vino Elisabetta Pala

La Sardegna è, per estensione, la seconda isola del Mediterraneo, ed è principalmente montuosa e collinare, anche se noi la conosciamo più per le sue meravigliose spiagge e il suo incantato mare che non per gli altipiani rocciosi e i suoi territori spesso bruciati dal vento e dal sole. Il Massiccio del Gennargentu, con punte che superano i 1.800 metri, è la catena più alta dell’isola, ed è posta nella zona centro-orientale della Sardegna. Altri monti contraddistinguono il suo interno, con altitudini che spesso superano i 1.000 metri, e che scendono più o meno lentamente, man mano che ci si avvicinano al mare. Un territorio contrastato e differente, contraddistinto anche da grandi pianure e aree pianeggianti, come quella del Campidano, che si apre da nord-ovest in provincia di Oristano a sud-est, in provincia di Cagliari.

E’ in provincia di Cagliari, nella parte più orientale che troviamo il comune di Serdiana, dove nasce il progetto Mora&Memo di Elisabetta Pala. I vigneti sono situati in una zona di forte vocazione vitivinicola, un’area di verdi colline calcaree a tratti marnose dove la macchia mediterranea e gli ulivi fanno da cornice ai vigneti. I vitigni coltivati sono Vermentino, Cannonau, Monica e una piccola parte di Sauvignon Blanc. Non mancano sperimentazioni con Bovale, Nuragus e Nasco, tutti vitigni della tradizione.

Il Cannonau di Sardegna Doc “NAU” e Elisabetta Pala dell’azienda Mora&Memo
Mora&Memo è Elisabetta Pala, una figlia d’arte che ha dato vita ad una cantina giovane, dinamica ma con radici solide legate alla storia di una delle grandi famiglie del vino sardo.
Elisabetta eredita la passione per la viticoltura da nonno Salvatore e da papà Mario, che la coinvolge fin da piccola nelle attività in vigna. Con lui passa le giornate ed i doposcuola in giro tra i filari, sul trattore, e così si appassiona al lavoro della terra.
E’ un’esperienza sul campo, fatta di lavoro nella cantina della famiglia che Elisabetta contribuisce a far diventare una delle realtà sarde più apprezzate all’estero. Sviluppa in questi anni una sua idea, personale intuizione di quello che vorrebbe ottenere dalla vigna, forse il sogno di ogni viticoltore: un vino che le somigli.
Nel 2011 eredita quaranta ettari di vigneti e dà vita al progetto Mora&Memo, le prime bottiglie vedono la luce due anni dopo. All’interno c’è tutta la visione di Elisabetta ha per il vino: innovazione conservandone la memoria, tenacia e sostenibilità.
Fuori, sull’etichetta, le bandidas. Donne forti, che indossano l’austerità e l’eleganza dei costumi della Sardegna, sono il simbolo dei valori che la cantina rappresenta nel mondo del vino: capacità e perseveranza, tradizione e spirito di sacrificio, gusto ed entusiasmo tutto al femminile.

Il Cannonau di Sardegna Doc “NAU”
E’ prodotto da uve di Cannonau coltivate in un vigneto di circa trent’anni, e coltivato ad un’altitudine di circa 200/220 m. slm. E dopo un’importante maturazione sulle bucce e una fermentazione in tini di acciaio, il vino si presenta con un color rosso rubino intenso e con unghia violacea, impenetrabile. Sprigiona profumi di piccoli frutti rossi e intense note speziate e di caffè. Acquisisce eleganza, struttura e piacevolezza, grazie ai morbidi tannini.
Il vino può essere abbinato a qualsiasi cibo e portata, dagli antipasti di salumi ai primi piatti dai condimenti saporosi, dalle carni rosse ai formaggi di media stagionatura.
E’ un rosso elegante che accompagna un piacevole momento di relax in buona compagnia.

“Il vino assomiglia e rappresenta chi lo produce, senza sarebbe un liquido senza una storia, senza un’anima.

Elisabetta Pala dell’azienda Mora&Memo
Mora&Memo è un’azienda piccolissima.
Elisabetta è di fatto, il factotum della sua azienda: controlla tutte le attività della cantina dal marketing alla vendita, con il supporto di un piccolo team, mentre papà Mario al suo fianco, supervisiona l’attività in vigna.
Il team è ridotto ed esprime una realtà artigianale vera e sincera che Elisabetta condensa molto bene nel suo carattere. Un carattere che si riflette nei suoi vini giovani, territoriali e moderni che oggi sono a pieno titolo ambasciatori del gusto sardo nel mondo.
Con orgoglio Elisabetta ed i suoi collaboratori raccontano che nessuna bottiglia esce dalla cantina senza essere passata dalle loro mani.
Mora&Memo si trova nella parte più meridionale del Campidano, a venti chilometri da Cagliari, in una terra di oliveti e vigne, insomma….di agricoltori.
“Sono nata in questa terra, in questo piccolo borgo conosciuto per le sue bellezze e per la sua agricoltura. Sono figlia di agricoltori e da loro ne ho imparato la cultura, ma mi sono ispirata anche a tante Donne che potrei definirle “Donne Azienda”: sono Donne che con impegno, costanza e determinazione portano avanti le tradizioni di famiglia, le proprie passioni, le proprie aziende, i propri ideali ed il proprio sapere.
Sono quelle donne che non hanno paura di confrontarsi o di mettersi in gioco per continuare a crescere.
Sono quelle donne che scelgono con coraggio di essere mogli e madri senza rinunciare alla carriera.
Son quelle Donne che ogni giorno dimostrano a se stesse di essere grandi “Donne”.

MORA&MEMO – via Giuseppe Verdi, 9, 09040 Serdiana (CA) – www.moraememo.it

Contributo raccolto a cura di Cinzia Tosetti, giornalista e Donna del Vino

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