ABRUZZO
CATERINA CORNACCHIA – BARONE CORNACCHIA
Abbina Casanova Trebbiano d’Abruzzo DOC Superiore Barone Cornacchia al Timballo di Scrippelle
©DonatellaMancini
ABBINAMENTO: Il Casanova proviene dalla nostra migliore vigna di trebbiano , la più elevata , 150 metri slm, e con una bassa resa 80 Ql/Ha. Macerazione con le bucce a bassa temperatura per 24 H, fermentazione in acciaio, batonnage per due mesi. Affinamento in bottiglia per 4/6 mesi. Un vino quindi di carattere territoriale ed elegante. Piacevolmente fruttato ,avvolgente , lungo e pulito in bocca. Particolarmente fresco e sapido si abbina perfettamente al formaggio, le verdure e le uova che compongono la ricetta. Uvaggio : 100% trebbiano d’Abruzzo
STORIA E ANEDDOTI DELLA RICETTA: E’ uno dei piatti tipici della gastronomia teramana e soprattutto uno dei piatti della mia famiglia a cui sono più legata. In azienda è stato sempre proposto ai nostri clienti speciali. Quando ero bambina, un’agente tedesco della Franz Strebel II , con il quale i miei genitori collaboravano per il mercato della Germania e del nord Europa, ne rimase talmente entusiasta che mise la ricetta tradotta in tedesco nel loro calendario che veniva regalato a clienti e distributori.
Difficoltà: abbastanza facile
Tempo: 1 ora e mezza
Dosi: 6 persone
INGREDIENTI per le frittatine
6 uova e 1/2 lt di latte
per il ripieno
175 gr di farina
350 gr di macinato misto (manzo, maiale, pollo)
1/2 kg di mozzarella
1/2 kg di piselli
20 gr di funghi porcini secchi
50 gr di parmigiano
Cipolla, vino bianco, 2 uova
latte q.b.,
sale, pepe,
noce moscata
ESECUZIONE
In una ciotola capiente mettere le uova, aggiungere il latte e la farira. Amalgamare il tutto e in una pentola antiaderente versare con un cucchiaio parte del composto in modo da ottenere delle piccole frittatine molto sottili come delle crepes che utilizzerete poi per gli strati delle scrippelle.
In una casseruola mettere due cucchiai di olio extra vergine di oliva, fare soffriggere la cipolla poi aggiungere la carne macinata, quando la carne sarà ben rosolata sfumare con il vino bianco. Aggiustare il sale, aggiungere un pizzico di pepe e noce moscata. Prendete i fungi porcini secchi che avrete ammorbidito in acqua tiepida e incorporateli al ragù. In un altro tegame cuocere i piselli con un filo di olio e poca cipolla. Affettare le mozzarelle, grattugiare il parmigiano reggiano. Battere un paio di uova con un pizzico di sale e un pò di latte. Foderare una teglia unta di burro con alcune frittatine senza sovrapporle e in modo che fuoriescano le estremità dai bordi. Fare uno strato di piselli, parmigiano, qualche cucchiaio del composto di uova e latte. Coprire con le frittatine e fare uno strato di carne macinata , parmigiano e un cucchiaio di composto di uova e latte. Ancora uno strato di frittatine, mozzarella,parmigiano,composto di uova e latte.
Proseguire alternando gli strati fino ad esaurimento degli ingredienti.
Ripiegare i lembi delle frittatine che sporgono dalla teglia e coprire con altre due frittatine. Cuocere in forno caldo a 160°/180° per circa 15 minuti. Servire ben calde.
©DonatellaMancini