Emilia Romagna
Maura Gigatti – sommelier Antico Casale delle Vigne
Abbina Lambrusco Maestri Colli di Parma Lambrusco Doc a Vecchia di cavallo (Vecia col caval pist)
Motivi dell’abbinamento: Lambrusco Maestri (min 85%). La tendenza dolce della carne di cavallo, l’untuosità del sugo e l’aromaticità nonchè la pai gusto – olfattiva sono le caratteristiche che richiedono vino fresco, discreta effervescenza e giusta tannicità, riscontrabile nel Lambrusco Maestri, un vitigno derivante dalla vitis silvestris. Inoltre, la nota alcolica e la sua struttura sono perfettamente in contrapposizione alle caratteristiche del piatto.
Storia e aneddoti della ricetta: ricetta tipica di Parma, un tempo era considerato un piatto povero, oggi, grazie ai ricordi antichi, è parte della tradizione locale. Molto simile alla “Picula’d caval” del piacentino si differenzia per la sua consistenza più grossolana, in cui gli ingredienti sono tagliati a pezzi grossi e non sminuzzati come i vicini di casa.
Difficoltà : facile
Tempo di esecuzione: 45 minuti
Dosi per: 4 persone
Ingredienti
300 gr. pesto cavallo (carne equina macinata)
2 patate medio/grandi
2 peperoni rossi o gialli
4 pomodorini freschi
1 cipolla
1 spicchio d’aglio
1 bicchiere di brodo
olio evo
Esecuzione
Lavare e tagliare a pezzi le papate i peperoni e i pomodorini. Tagliare la cipolla a fettine sottili senza sminuzzarla. In una padella antiaderente mettere due cucchiai di olio evo e friggere le papate, in un’altra casseruola far soffriggere uno spicchio d’aglio poi aggiungere i peperoni, i pomodorini, la cipolla, il pesto di cavallo e far rosolare il tutto per due minuti. Aggiungere le patate fritte, il brodo e cuocere fino al suo completo assorbimento. Servire caldo.
