Toscana, la produttrice THERESIA BAIJENS GENAZZANI: una donna olandese, un amore italiano e il grande sogno di produrre vino
Ed è stato un grande amore che ha spinto Theresia Baijes, a lasciare il suo paese, l’Olanda, per realizzare a Montalcino, nel cuore dell’Italia, il grande sogno: produrre un vino di altissima eccellenza.
“Olandese di nascita, Theresia si innamora di un giovane medico fiorentino, Andrea Genazzani, ed insieme realizzano il sogno di produrre vino acquistando una tenuta nel cuore della campagna Toscana a Montalcino.
La tenuta, posta pochi chilometri a sud est di Montalcino, aveva già un nome datole dalla gente del posto, “Scopone”, a causa delle tante piante di erica – utilizzate un tempo per realizzare le scope – che crescevano nel bosco limitrofe.
Fu così che Andrea e Theresia, alcuni anni dopo l’acquisto della struttura nel 1992, decidono di trasformarla in azienda vinicola e di risistemare una vecchia vigna di circa due ettari.
La prima vendemmia fu nel 1997, l’enolo fu il grande Giacomo Tachis e il vino divenne il prestigioso Brunello di Montalcino DOCG.
Brunello di Montalcino DOCG Riserva 2013
Il vino, dato da uve di Sangiovese 100%, si presenta di un bel color rosso rubino è intenso con chiari riflessi granata. All’olfatto si avvertono intensi sentori di sottobosco, di frutti rossi, di mora e mirtillo, mentre in bocca si avverte struttura ed eleganza ed una delicata nota tannica data da due anni di permanenza in botti di rovere. Il lungo finale chiude la piacevole sensazione gusto-olfattiva.
Il vino è ora in commercio, dopo 6 anni, per la categoria Riserva, dall’anno della vendemmia.
Il suo migliore abbinamento è con importanti piatti di carne o selvaggina da pelo, ottimo anche con formaggi stagionati.
Theresia Baijens Genazzani e l’Azienda Agricola Scopone di Montalcino
Tanta curiosità e grande impegno hanno portato Theresia a divenire il fulcro operativo: tutta l’azienda parla di lei e, assaporando il suo prodotto si ritrova il tipico calore umano di chi produce il vino mettendoci il cuore.
Incastonata tra le colline della Toscana centrale, a pochi passi da Montalcino e dall’Abbazia dei Sant’Animo, l’Azienda Agricola Scopone nasce nel 1996 per una produzione di vini limitata e di altissima qualità.
I vigneti, per un totale di 12 ettari, sono caratterizzati da una netta prevalenza di uve di Sangiovese Grosso e sono lavorati e curati con metodi tradizionali. Brunello di Montalcino DOCG, Rosso di Montalcino DOC, Toscana IGT “Il Bagatto” sono vini che ne derivano, sono ricchi di colore, di profumo e di persistente aroma e, nello stesso tempo, molto equilibrati.
Questo anche grazie ad una cantina progettata con l’obiettivo di integrare al meglio la saggezza della secolare esperienza vitivinicola toscana con le più moderne tecnologie di vinificazione e l’uso sapiente delle botti e barriques.
“Tutt’oggi, passeggiando in mezzo a quelle bellissime vigne, si respira aria di incredulità, perché tutto nacque dall’allora fattore della proprietà che ci regalò 50 litri di vino in damigiana.
Quel vino ebbe un tale successo in una festa conviviale organizzata in azienda che decidemmo di intraprendere questa nuova avventura. – dice Theresia Baijens –“.
Oggi l’azienda Scopone è conosciuta in tutto il mondo grazie alla sua eccelsa qualità, ma grazie anche al duro lavoro di una donna che ha saputo andare avanti nonostante le difficoltà.
Questa è Theresia, una donna che è riuscita a mettere tutti i suoi tanti ruoli di vita in un bicchiere di Brunello.
AZIENDA AGRICOLA SCOPONE – Podere Scopone, 180 – 53024 Montalcino (SI) – www.winescopone.com
Contributo raccolto a cura di Cinzia Tosetti, giornalista e Donna del Vino
