Emilia-Romagna, progetto scarpa rossa contro la violenza alle donne

Emilia-Romagna, progetto scarpa rossa contro la violenza alle donne

Domenica 8 ottobre si è conclusa l’edizione 2023 della Spergolonga, la camminata tra i vigneti e le cantine di Scandiano (RE) per promuoverne le eccellenze: i vini, i prodotti gastronomici, il bellissimo territorio e anche l’impegno di associazioni come Le Donne del Vino.

La Delegazione Emilia-Romagna dell’Associazione Nazionale Le Donne del Vino, come già avvenuto in una precedente edizione nel 2021, si è fatta portavoce, non solo della promozione della cultura del buon vino, ma anche della sensibilizzazione di un tema che ancora una volta sconvolge tutti, l’attuale tema della violenza contro le donne.

Questioni così nessuno vorrebbe più fossero all’ordine del giorno, ma visto anche la scomparsa recente di Marisa Leo, donna del vino della Sicilia, giovane e attivissima nella difesa delle donne vittime di minacce, stalking e violenze, si sono volute unire alla comunità di Scandiano per ricordarla.

Attraverso il progetto “Scarpa Rossa” con la vendita delle T-shirt le Donne del Vino, delegazione Emilia-Romagna, hanno avuto modo di accendere i riflettori una volta di più sulla questione della violenza di genere e hanno potuto raccogliere fondi da donare al centro antiviolenza di Bologna “Casa delle donne per non subire violenza”.

Grazie al Sindaco di Scandiano Matteo Nasciuti, allo stesso Comune di Scandiano, a tutto lo staff dell’ufficio commercio e ai volontari, le Donne del Vino, delegazione Emilia-Romagna, rappresentate in questa giornata dalle socie Silvia Costi, Paola Gorgatti, Francesca Marastoni, Daniela Vaschieri e Sara Zanni, hanno contribuito a questa iniziativa benefica.

Ringraziamo tutti, anche e soprattutto a nome della delegata Donne del Vino Emilia-Romagna, Maura Gigatti, per aver dato loro un’occasione di questo tipo in una giornata meravigliosa vissuta con grande entusiasmo da centinaia di persone.

E’ di fondamentale importanza che in occasioni come questa si riconosca il valore dell’imprenditoria femminile e si sottolinei il ruolo sempre più rilevante delle donne nella filiera enologica e nei progetti di valorizzazione del territorio.

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