L’Associazione Nazionale Le Donne del Vino è stata presentata ufficialmente durante Vinitaly 1988: allora era costituita da una ventina di socie che ben presto videro radunarsi intorno a loro decine di altre protagoniste del mondo del vino, fino a raggiungere più di 1.000 socie. Scopo del sodalizio promuovere la conoscenza e la cultura del vino attraverso il contributo di esperienze e conoscenze di donne impegnate in questa mission in settori diversi, ma complementari. L’impostazione trasversale fu anticipatrice dell’evoluzione successiva della presenza femminile nel mondo del vino e oggi, a tutti gli effetti, possiamo considerarla un’idea fortemente innovatrice.
Per essere ammesse nell’associazione occorre avere un vissuto professionale legato alla vigna e alla cantina e da qui alla tavola, quindi produttrici, ristoratrici, sommelier, enologhe. E inoltre giornaliste di settore, carta stampata e blogger, responsabili della comunicazione e del marketing di aziende vinicole. L’ammissione di quest’ultima categoria la dice lunga sull’importanza della comunicazione nella prospettiva delle attività dell’Associazione Nazionale Le Donne del Vino.