Vino, donne e leadership è il nuovo libro di Barbara Sgarzi, in uscita il 23 Settembre 2022
Tramite più di trenta interviste a grandi protagoniste in Italia e nel mondo, un nuovo libro racconta la leadership di chi fa, racconta, mostra e divulga il vino. Al femminile.
“La più grande donna del vino è la Terra, non bisogna dimenticarlo mai”. Non è facile trovare una citazione, fra le tante contenute nel libro, che riassuma un’idea ma questa di Laure Gasparotto, giornalista e scrittrice di vini e poi, per quattro densi anni, vigneronne, è fra le più incise per raccontarne il contenuto.
“Le pioniere delle quali questo libro racconta hanno contribuito in prima persona a un cambiamento che è ormai internazionale e diffuso. Un protagonismo femminile che in Italia prende i connotati particolarmente positivi e sta aiutando le cantine a diventare più forti dove storicamente non lo erano: nell’immagine e nell’apprezzamento commerciale delle loro bottiglie”, scrive nell’introduzione la presidente nazionale Donatella Cinelli Colombini, che all’empowerment femminile in vigna e in cantina contribuisce da anni.
Le conversazioni contenute in questo libro, più di trenta fra produttrici, wine writer, manager e persone che gestiscono associazioni al femminile, svelano la rivoluzione delle donne nel mondo del vino. E raccontano, attraverso aneddoti e ricordi di vita condivisi con calore, trasparenza e generosità, come si ha successo in un mondo ancestralmente maschile, anche se in rapida evoluzione. Storie che divertono, commuovono e fanno riflettere.
Perché, anche se la strada da fare verso la piena parità, nel mondo del vino come altrove, è ancora lunga e alcune testimonianze lo sottolineano, qui si è privilegiata una prospettiva più propositiva e ottimista. Che parla di tenacia, studio, forza e che non trascura di condividere gli inevitabili fallimenti di una carriera imprenditoriale. In situazioni molto diverse tra loro.
Ci sono le discendenti di grandi famiglie: Antinori, Frescobaldi, Incisa della Rocchetta. Alcune tra le signore del vino italiano: Allegrini, Foradori, José Rallo. C’è chi si è trovata tra le mani magari troppo presto un’azienda ereditata dai genitori, che dall’esterno sembra aver avuto la strada spianata e invece ha dovuto lottare contro il pregiudizio.
Quelle arrivate al vino dopo mille esperienze diverse e lavori anche lontanissimi dalla vigna o dalla cantina, come in una lunga storia d’amore tormentata, ma con il lieto fine. Quelle, ancora, che non potevano contare né sul nome né sulla famiglia, ma solo su una grande passione e hanno costruito una nuova realtà negli anni, ettaro dopo ettaro, barbatella dopo barbatella. Ci sono, infine, quelle forse più vicine all’idea delle Donne del vino ossia chi della presenza e forza femminile ha fatto una missione, come Debora Brenner di Women of the Wine, Anna Malassagne de La Transmission, Julia Coney di Black Wine Professionals.
Le interviste hanno fatto emergere, pur nella diversità delle esperienze e dei risultati, nove valori comuni che hanno creato e rafforzato la leadership di queste donne di successo, ricomposti in altrettanti capitoli, in un viaggio ideale dalla vigna al calice. Dal coraggio, al networking, alla contaminazione di esperienze e idee diverse, alla capacità di comunicare, in una metafora che rende questo libro lontano da un manuale di leadership tradizionale e più vicino a un testo dal quale trarre ispirazione, per chi lavora nel mondo del vino, per chi sogna di farlo e anche per chi è occupato in altri settori.
Emerge dalle conversazioni una nuova leadership, più morbida, empatica, meno autoritaria, rivolta all’innovazione e alla crescita delle persone. E che ha, come luce guida, il valore supremo della sostenibilità ambientale e della preservazione dell’ambiente, per natura legate a qualunque produzione agricola.
E che non può prescindere da ciò che è successo negli ultimi due anni, in pandemia. Anche qui, mai in chiave di rinuncia o di lamentela, ma sempre come spunto per cambiare, migliorare, introdurre innovazioni – le degustazioni online, le modifiche ai flussi di lavoro – che in molti casi sono state conservate anche a emergenza finita. Una capacità di adattarsi restando salde e forti che accomuna le storie che leggerete, anche se sono raccontate da donne che più diverse non potrebbero essere.
“Vino, donne e Leadership”
di Barbara Sgarzi
dal 23 settembre in libreria oppure su Amazon.it: Vino, donne e leadership – Sgarzi, Barbara – Libri
Barbara Sgarzi è giornalista, docente e sommelier. Pioniera del web, ha lavorato per varie testate cartacee e online e osserva da più di vent’anni l’evoluzione del giornalismo e della comunicazione digitale. Lavora come consulente per varie aziende e insegna in alcuni Master universitari, tra i quali quello in Comunicazione per il settore enologico e il territorio dell’Università Cattolica di Brescia.
Socia delle Donne del Vino, scrive di vini e lifestyle per il Gruppo del Sole 24 Ore e ha recentemente conseguito un Post-Grad in Social Innovation Management. Adora le bollicine e fare interviste, perché è affascinata dalle storie delle persone.