Ben Ryé Passito di Pantelleria Doc abbinato con la Frutta Martorana

Ben Ryé Passito di Pantelleria Doc abbinato con la Frutta Martorana

SICILIA

JOSE’ RALLO –  DONNAFUGATA

abbina il Ben Ryé Passito di Pantelleria Doc abbinato con la Frutta Martorana

www.donnafugata.it

 

 

 

ABBINAMENTO :Ben Ryé Passito di Pantelleria Doc si abbina perfettamente alla Frutta Martorana, tipico dolce siciliano a base di mandorle. I suoi inebrianti profumi e la sua incredibile freschezza bilanciano la dolcezza di questo tipico dolce siciliano, a base di mandorle, restituendo al palato un gusto dall’equilibrio perfetto.

Uvaggio con l’indicazione dei vitigni e delle percentuali (100%) Zibibbo (Moscato di Alessandria)

Nome del vino Ben Ryé

Nome della cantina produttrice Donnafugata

Denominazione per esteso (precisando DOC-DOCG-IGT) Passito di Pantelleria DOC

STORIA E ANEDDOTI DELLA RICETTA: I coloratissimi Frutti di Martorana sono il dolce tipico preparato in Sicilia per la Festa dei Morti del 2 novembre. Prendono il nome dalle sue inventrici, le monache della chiesa di Santa Maria dell’Ammiraglio, detta Martorana, che vantava al suo interno il giardino più bello di Palermo, ricco di rose, alberi di aranci, cedri e limoni. La leggenda narra che un giorno di fine ottobre arrivò al convento l’annuncio di una inaspettata visita del re, curioso di vedere con i propri occhi il meraviglioso giardino delle benedettine di cui tanto si parlava nel Regno. Ma gli alberi erano spogli, senza fiori e senza frutti. Le monache ebbero perciò l’originale idea di realizzare dei piccoli frutti dipinti talmente bene da sembrare dei veri agrumi da appendere tra i rami degli alberi. Il re rimase esterrefatto dalla perfezione e dalla bontà di quei piccoli frutti, che ancora oggi vengono preparati con maestria e fantasia nelle case e nelle pasticcerie siciliane.

Difficoltà : facile

Tempo di esecuzione: 50 minuti

Dosi: per 2Kg di Frutta Martorana/ 20 pezzi

 

INGREDIENTI

Per 2kg di Frutta Martorana:

1 kg di mandorle dolci

10 mandorle amare

1 kg di zucchero

300 g di acqua

12 chiodi di garofano

Per la decorazione:

coloranti alimentari (meglio se in polvere) – gomma arabica per lucidare

      

Esecuzione

Macinare le mandorle pelate insieme a quelle amare, fino a ridurle in farina.

Versare l’acqua in un tegame insieme ai chiodi di garofano e portare ad ebollizione.

Appena l’acqua bolle, versare lo zucchero e mescolare fino a quando non si scioglie completamente.

Togliere il pentolino dal fuoco, eliminare i chiodi di garofano e aggiungere la farina di mandorle.

Amalgamare bene fino a che il composto non avrà assunto una consistenza compatta, liscia e morbida e tenderà a staccarsi dalle pareti del tegame.

Bagnare quindi una spianatoia con dell’acqua e versarvi la pasta di mandorle ottenuta.

Quando questa si sarà intiepidita, lavorarla un altro po’ per renderla ancora più liscia e omogenea.

Lasciare riposare per un’ora la pasta di mandorle.

Modellare la pasta di mandorle a forma di frutta e ortaggi secondo il proprio gusto o utilizzando le formine apposite.

Lasciare asciugare la Frutta Martorana per un giorno, prima di procedere alla colorazione.

Per colorare e decorare la Frutta Martorana, utilizzare coloranti alimentari e tanta fantasia!

 

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