Emilia Romagna
Paola Gorgatti – Azienda Agricola La Madonnina
abbina “Terra e Mare” vino rosso fermo di uva Termarina in purezza La Madonnina al Pollo alla Termarina
Motivi dell’abbinamento: l’abbinamento nasce dalla presenza dello stesso ingrediente. Sono molteplici le possibilità di uso dell’uva Termarina che è ottima sia per il vino, la confettura e svariate ricette sia dolci che salate.
Storia e aneddoti della ricetta: Il pollo alla Termarina è una ricetta medioevale rivisitata. Mi sono appassionata alla cucina medioevale quasi per caso. Stimolata da amici esperti del periodo mi sono ritrovata in un mondo fantastico, dove cucinare non era solo passione e arte, ma anche l’espressione di uno stato sociale. La Termarina era già presente in quell’epoca e veniva usata dalle persone più importanti e ricche, tanto da essere chiamata l’uva dei principi.
Difficoltà: abbastanza facile
Tempo di esecuzione: 30 minuti più la cottura
Ingredienti per 4 persone:
4 cosce e sovracosce di pollo
1 cipolla
10 gr. di olio
200 gr. di confettura di Termarina
Sale e pepe qb
vino frizzante
Esecuzione
Pulire le cosce di pollo e mettetele in una ciotola con acqua molto calda, ma non bollente. Lasciar riposare mentre si prosegue con la preparazione. In una pentola adatta anche al forno far appassire la cipolla tagliata a fettine non troppo piccole nell’olio caldo. E’ molto importante non rosolarla. Continuare l’appassimento con del vino frizzante, io uso “Alba Rosa”, rosato di Termarina. Aggiungere il pollo sgocciolato e farlo rosolare su entrambi i lati per alcuni minuti. Aggiungere la confettura di Termarina e lasciare cuocere il tutto a calore moderato per una mezzora. Coprire la teglia e mettere in forno per ultimare la cottura. Il tempo dipende molto dal tipo di forno, l’importante è che sia una cottura dolce e lenta. Io impiego circa un’ora a 180 gradi senza ventilazione. Servire con “Terra e Mare” rosso fermo di Termarina.
