Incontro tra Donne del Vino della Ligura e FIDAPA

Incontro tra Donne del Vino della Ligura e FIDAPA

In collaborazione con FIDAPA, le Donne del Vino delle Liguria hanno organizzato una serata allo yachting club di Loano, venerdì 11 novembre 2016, durante la quale hanno raccontato la nostra Associazione agli ospiti presenti.

Un grazie sentito alla FIDAPA (Federazione Italiana Donne Arti Professione Affari) di Loano (SV), alla presidente, Nella Dagnini e alla segretaria Luisa Cardano,che si sono attivate nell’organizzazione di una serata simpatica e istruttiva in una splendida location della Liguria di Ponente. Folta la presenza degli ospiti, sicuramente dovuta al lavoro delle donne associate alla FIDAPA, ma pensiamo anche curiose persone attratte dal nome dell’Associazione Nazionale delle Donne del Vino. Di certo è stata l’attenzione di tutti verso quello che le 6 Donne del Vino intervenute hanno raccontato ed esposto, parlando della diversificata esperienza e dell’unità che le donne associate hanno saputo creare.

Fidapa e Donne del Vino della Liguria si incontrano
Fidapa e Donne del Vino della Liguria si incontrano

FIDAPA e Associazione Nazionale delle Donne del Vino sono due realtà che raggruppano donne attive e direttamente impegnate nella propria attività lavorativa, ma che trovano anche spazio e volontà per operare in altri ambiti della comunicazione e del sociale.

Sei Donne del Vino si sono raccontate, a partire da Paola Calleri che ha portato la sua esperienza di produttrice: lei ha ereditato l’azienda dal padre ed ora, coadiuvata dal marito e dal figlio, continua l’attività aprendola alle nuove esigenze operative. Un’azienda produttiva innanzi tutto, ma in movimento per presentare il prodotto e per farsi conoscere su nuovi mercati. Una cantina, la “Vecchia Cantina” per l’appunto, che ha sede in Salea di Albenga (SV) e che da anni si è anche attrezzata per l’accoglienza turistica.

Pervinca Tiranini, invece ha nel sangue la ristorazione. Presidente dell’Associazione Ristoratori di Savona, è dal 1986 titolare, con il fratello Claudio, del ristorante “A Spurcacciun-a” e dell’hotel annesso, in Savona. Lei si occupa della sala, dell’albergo e della contabilità. Determinata e pragmatica Pervinca è arrivata alle Donne del Vino, grazie ad un’amica e ha trovato nell’Associazione nuovi stimoli e idee per crescere unite.

Sulla stessa linea è Maria Pia Bogazzi, anche lei ristoratrice, che ha trovato nell’Associazione amiche a cui rivolgersi e colleghe con cui confrontarsi. La sua storia è diversa ma indubbiamente coraggiosa: eredita un palazzo di famiglia a Finale Ligure (SV), da sempre in affitto per la gestione, ma in condizioni non ottimali. Necessita di notevoli investimenti. Di qui nasce la volontà di creare un ristorante, chiamato “Sotto Sale” e aperto non solo ai clienti ma anche agli ospiti esterni. Una grande sfida per rimettersi in gioco.

Cinzia Tosetti racconta le Donne del Vino Associazione Nazionale
Cinzia Tosetti racconta le Donne del Vino Associazione Nazionale

Con noi in Associazione una figura, apparentemente anomala, ma che ricopre in pieno gli scopi e lo spirito dell’Associazione. Spumeggiante e solare, Fiammetta Malagodi di professione fa l’avvocato, edi suoi ambiti prevalenti sono il diritto industriale, la tutela dei marchi, il diritto d’autore, il diritto della pubblicità. Per alcune aziende si è occupata delle problematiche della tutela delle denominazioni e dei marchi, con le Donne del Vino ha conosciuto una realtà viva e giovane con cui lavorare con qualità e correttezza.

E poi la sottoscritta, Cinzia Tosetti, giornalista settoriale e delegata delle Donne del Vino della Liguria. Anche la sua esperienza non è facile: nasce in una realtà lontana dal mondo del vino, persegue una strada difficile ma ricca di tante soddisfazioni. L’unità e la coesione che ha contribuito a creare all’interno dell’Associazione sono una forza per tutte coloro che si identificano nel vino e nel suo grande mondo.

In Liguria, l’importanza maggiore è dovuta a Cinzia Mattioli, sommelier professionista, e titolare del ristorante “DOC” di Borgio Verezzi (SV). E’ grazie a lei che alcuni anni fa l’Associazione è arrivata in Liguria, ed è sempre grazie anche a lei che la stessa è cresciuta raggiungendo oggi le circa 20 associate. Eletta per anni nel Consiglio Nazionale, Cinzia è un’anima pulsante delle Donne del Vino, ha dato stimolo e impulso a un’immagine che haportato alta qualità, nel lavoro, nei rapporti umani e nell’Associazione stessa.

Cinzia Tosetti
Delegata delle Donne del Vino della Liguria

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