Arte e vino per la prima uscita ufficiale della Docg Nizza con la mostra aperta fino al 12 Marzo a Palazzo Mazzetti a Asti.
Il connubio Arte e Vinoย ha trovato nella mostra allestita presso Palazzo Mazzetti, una nuova straordinaria occasione di dialogo stimolante. Il Vino รจ rappresentato dal Nizza, Associazione Produttori che conta 43 cantine tutte fortemente determinate a lavorare in sinergia non solamente tra di loro, ma anche con le varie realtร locali istituzionali, sociali e culturali. LโArte dalle mostre, allestite in contemporanea, di Graham Sutherland (1903 โ 1980), pittore inglese considerato fra i capiscuola della pittura britannica contemporanea con 30 tele, e Giuliano Vangi, uno dei piรน grandi scultori figurativi della nostra epoca che ha portato ventisei sculture di varia grandezza realizzate negli ultimi decenni, accompagnate da grandi disegni di studio.

Diverse produttrici del Nizza, socie dellโAssociazione Nazionale Donne del Vino, hanno dato il loro contributo al prestigioso conferimento della DOCG e collaborano attivamente alla sua promozione come la partecipazione a questa doppia mostra antologica.
Un assaggio di diverse etichette รจ stato proposto durante la presentazione alla stampa. Erano presenti in prima persona Laura Botto Chiarlo di Michele Chiarlo, Clementina Cossetti dellโomonima cantina, Susanna Galandrino de La Gironda, Bruna Ferro di Carussin e Carmen Pergola di Bersano Vini, tutte produttrici DdV Piemonte e del Nizza. Ha partecipato anche la delegata regionale Donne del Vino della Liguria Cinzia Tosetti e il Presidente Enrico Bertolino, produttore di Olim Bauda.
Alla base di questa doppia mostra antologica tra opere dipinte e opere plastiche modellate, come sottolinea Francesco Poli curatore dellโesposizione, cโรจ la stretta amicizia di Gianni Tinto, grande collezionista e mecenate, con il Maestro Vangi e lโammirazione condivisa per Sutherland. La mostra โSutherland-Vangi. Un alto dialogo tra pittura e sculturaโ รจ aperta sino al 12 marzo 2017. Unโiniziativa che Fondazione Palazzo Mazzetti e Cittร di Asti, con il sostegno di Fondazione Cassa di Risparmio di Asti, con il patrocinio di Regione Piemonte e Provincia di Asti, hanno fortemente voluto e condiviso con il Nizza.

Lโartista inglese Sutherland metteva alla base della sua intensa visione poetica della natura due fondamentali componenti culturali: da un lato quella storica legata allโestetica romantica e alla grande tradizione del paesaggismo inglese e in genere nordico, e dallโaltro lato quella moderna dโavanguardia del biomorfismo metamorfico di matrice surrealista.
La mostra antologica di Vangi invece presenta sculture di varia grandezza, accompagnate da una decina di grandi disegni di studio, che documentano tutte le sue complesse sfaccettature da esistenziali ad aggressive, drammatiche, stranianti, enigmatiche, suggestive, seducenti, la singolare trasformazione delle figure umane in organismi plastici, dotati di una intensa vitalitร estetica.

La dimora signorile del Settecento, dove ha luogo la mostra, รจ situata nel centro antico di Asti. Acquistato nel 2000 dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Asti รจ stato restituito alla cittร nel dicembre del 2011, con un rinnovato allestimento delle collezioni civiche e degli ambienti per mostre temporanee. Nelle sale del piano nobile sono esposti dipinti antichi e moderni, arredi e importanti collezioni otto e novecentesche mentre al secondo piano le collezioni di pittura e scultura dellโOttocento e del Novecento documentano la storia figurativa astigiana.
โSiamo fieri di avere potuto dare โ sostiene Enrico Bertolino, Presidente dellโAssociazione โ un contributo allโevento di Palazzo Mazzetti. Per noi produttori del Nizza รจ stato come investire in cultura e conoscenza, comunicazione a tutto tondo perchรฉ sono la strada per approfondire la conoscenza di un territorio e lโopera di noi che lo viviamoโ.
Aggiungendo poi โQuesta รจ la prima uscita ufficiale della nostra denominazione vinicola Nizza DOCG, che del legame con la storia locale e il territorio ha fatto un emblema dโidentitร ed eccellenza. ร proprio il caso di dire che cโรจ un filo rosso che lega il vino alla cultura e allโarteโ.
In questo caso il rosso รจ quello del Nizza, la grande selezione di uve barbera che ha recentemente ottenuto la DOCG e che con oltre 700 mila bottiglie si sta sempre di piรน imponendo come unโeccellenza assoluta e originale delle uve barbera. Il vino storico e piรน rappresentativo del territorio del Monferrato, ha visto riconosciuta la sua unicitร con un disciplinare approvato nel 2014 e questโanno ha potuto presentare sul mercato le prime bottiglie ufficialmente denominate Nizza con uve provenienti dal territorio di 18 comuni che fanno corona alla cittadina del Monferrato. Il nome stesso indica lโappartenenza geografica anzichรฉ il nome del vitigno Barbera e dice molto di quanto rappresenti la tradizione, la cultura e la passione di un territorio unico. Dโaltra parte รจ stato solo grazie allโunione delle forze di tutti che il Nizza ha potuto vedere la luce e presentarsi da subito come la punta di diamante di una produzione vinicola che da secoli rende le colline piemontesi famose in tutto il mondo.
Lโevento รจ stato curato da Laura Botto Chiarlo, responsabile delle relazioni esterne del Nizza con la collaborazione attiva di Caterina Andorno, sommelier AIS e segretaria dellโAssociazione e dello staff di Palazzo Mazzetti.
INFO MOSTRA
Orari: fino al 28 febbraio, da martedรฌ a domenica: ore 10.30 – 18.30.
Dal 1ยฐ marzo al 12 marzo, da martedรฌ a domenica: ore 9.30 – 19.30.
www.palazzomazzetti.it
Giovanna Moldenhauer
Giornalista e Donna del Vino
Complimenti Giovanna bello leggerti. A presto ciao