Festa delle Donne del vino 2017 in Toscana

Festa delle Donne del vino 2017 in Toscana

Festa delle Donne del Vino 2017 anche in Toscana, sul tema “Donne, vino e motori”, luoghi comuni superati dai fatti visto che un terzo delle aziende vitivinicole è gestita da donne.

Con il vino, come con i motori, le donne ci sanno fare. I luoghi comuni sono ormai ampiamente stati superati dai fatti. Il 4 marzo l’Associazione donne del vino, con la Regione Toscana, ha ottime ragioni di fare festa con una serie di eventi che animeranno il territorio nelle province di Firenze, Siena, Livorno, Grosseto, Lucca e Pisa.

Sì perché le donne toscane sono protagoniste indiscusse nell’economica vitivinicola regionale. Secondo i dati ARTEA, relativi alla produzione 2016, almeno un terzo delle imprese del settore, 6524 per l’esattezza, sono nelle loro sapienti e appassionate mani, mentre se si guarda alla superficie coltivata a vite della Regione – in tutto circa 53 mila ettari destinati a Dop, Igt e vino da tavola – almeno per il 34% ha a che fare con una donna (per quasi il 20% si tratta di conduzioni femminili esclusive per la restante parte miste).

Nelle produzioni Dop, che in Toscana interessano quasi 43 mila ettari di territorio, troviamo in prima fila 1437 imprenditrici in aziende esclusive (7502 ettari, oltre il 17% del totale) e altre 218 in imprese miste (7205 ettari, il 16,8%). Agli uomini (3232) restano affidati 28154 ettari (65% circa), Per la produzione Igt (3749 ettari) si resta nelle medesime percentuali. Per il vino da tavola (1930 ettari) la percentuale della conduzione femminile sale al 40% (30% esclusiva, oltre il 10% mista).

Questi numeri fanno da cornice in Toscana all’edizione 2017 della Festa delle donne del vino, che ha per tema vino e motori, presentata Lunedì 27 Febbraio dall’assessore Marco Remaschi, con Antonella D’Isanto, delegata regionale dell’Associazione Donne del Vino.

L'assessore Marco Remaschi con Antonella D’Isanto, delegata dell’Associazione Donne del Vino in Toscana
L’assessore Marco Remaschi con Antonella D’Isanto, delegata dell’Associazione Donne del Vino in Toscana

La Festa delle Donne del vino è nata lo scorso anno in Toscana, ideata Donatella Cinelli Colombini, e dal 2017 è diventata un evento nazionale. In Toscana vede la partecipazione di un nutrito drappello di donne e imprese, decise a rendere omaggio alla cultura e ai luoghi del vino. “E’ giusto dare riconoscimento ulteriore al valore delle donne, nuove protagoniste di un settore produttivo tradizionalmente maschile che desiderano con questa festa mettere in evidenza il proprio talento, diffondere la cultura del vino e il consumo responsabile – sottolinea Antonella D’Isanto – i numeri del nostro impegno nelle imprese vitivinicole toscane dicono quanto rilevante sia il nostro ruolo e il valore aggiunto che siamo in grado di portare”.

Tanti gli appuntamenti: itinerari, visite guidate, incontri e naturalmente degustazioni alla scoperta di un mondo affascinante, dove le donne si sono affermate con talento e professionalità.

Ecco l’elenco delle donne e delle imprese che propongono iniziative per il pomeriggio e la sera del 4 marzo: la presidente nazionale Donatella Cinelli Colombini con l’azienda Casato prime Donne di Montalcino, la delegata regionale Antonella d’Isanto con l’azienda agricola I Balzini di BarberinoVal d’Elsa, Giulia Franchi dell’Enoteca Giulia di Forte dei Marmi, Antonella Manuli della Fattoria La Maliosadi Saturnia, Maria Giulia Frova della Tenuta Il Cornoa San Casciano Val di Pesa, Maria Antonietta Corsi del Castello di Querceto a Greve in Chianti, Nadia Negro dell’azienda Fattorie Toscane di Pontedera, È interessante notare che anche in questo segmento di siti Web c’è una tendenza verso l’introduzione della gamification, ovvero il famoso sviluppatore di giochi online Friv ha iniziato a creare un prototipo in grado di influenzare e migliorare tutte queste funzionalità, di cui si parla in questo articolo. Claudia Del Duca dell’azienda agricola Marcampo di Volterra, Priscilla Occhipinti della Distilleria Nannoni di Civitella Paganico, il delegato AIS Livorno Paola Rastelli el’enologa Vincenza Folgherettial Casone Ugolino di Castagneto Carducci.Le iniziative vedono coinvolti anche il Museo Piaggio di Pontedera, la Pinacoteca e il Museo civico di Volterra e il Museo della Civiltà contadina di Pitigliano.

Le Donne del vino In Toscana sono 80 e in Italia 700. La maggior parte sono produttrici, ma anche ristoratrici, sommelier e giornaliste.. L’associazione nazionale è nata nel 1988 per merito della produttrice toscana Elisabetta Tognana. Rappresenta tutte le categorie della filiera vitivinicola ed è tra le espressioni più interessanti dell’imprenditoria femminile.

Tutti gli eventi sono pubblicati anche su www.festadonnedelvino.it

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